Il modo più veloce per digitare con due pollici e la correzione automatica

Uno studio condotto su Chi siamo mostra che la differenza tra la velocità di digitazione su smartphone e tastiere fisiche sta diminuendo. La correzione automatica ha un effetto positivo sulla velocità di digitazione, mentre le parole suggerite tendono a rallentarla.

I partecipanti allo studio trascorrono in media sei ore al giorno sui loro smartphone. Non c'è da stupirsi che siano esperti e che abbiano dita agili. "Siamo rimasti sorpresi dal fatto che gli utenti di smartphone digitano in media 38 parole al minuto con i due pollici, ovvero solo il 25% in meno di quanto si fa con la tastiera di un computer", afferma Anna Feit, ricercatrice nel campo dell'interazione uomo-computer dell'ETH di Zurigo e tra i coautori del più grande studio finora condotto sul comportamento di digitazione su smartphone. I ricercatori della Aalto University di Helsinki, dell'Università di Cambridge e dell'ETH di Zurigo hanno analizzato la velocità di digitazione di 37.000 persone sul display touchscreen degli smartphone.

Il numero di dita utilizzate è decisivo per la velocità sul touchscreen: il 74% dei partecipanti ha usato entrambi i pollici invece di un solo dito e ha quindi digitato molto più velocemente. Anche la correzione automatica ha avuto un'influenza positiva sulla velocità di digitazione, mentre le parole suggerite dallo smartphone hanno rallentato la digitazione. "Abbiamo scoperto che gli utenti di smartphone spesso hanno bisogno di più tempo per pensare ai suggerimenti di parole che per digitare le parole stesse", afferma Sunjun Kim, ricercatore dell'Università di Aalto.

I giovani scrivono più velocemente

I ricercatori chiamano la differenza di velocità di digitazione sulle tastiere degli smartphone e dei computer "typing gap" (divario di digitazione), che continuerà a ridursi con il miglioramento degli ausili per l'input automatico e la riduzione della digitazione sulle tastiere fisiche dei computer. I ricercatori hanno inoltre riscontrato un'ampia differenza generazionale: i giovani tra i 10 e i 19 anni digitano circa dieci parole in più al minuto rispetto alle persone di 40 anni.

Allo studio hanno partecipato volontari di tutte le età provenienti da Chi siamo, provenienti da oltre 160 Paesi. Le battute sono state registrate in un test di dattilografia online. Il partecipante più veloce è riuscito a scrivere 85 parole al minuto con uno smartphone. Sul sito web pagina esternahttp://typingtest.aalto.fi/ I dattilografi veloci possono sfidare questo record. L'esperta Anna Feit consiglia: disattivare la correzione automatica e digitare con due pollici.

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