L'ETH News
Tutte le storie con la parola chiave nanoscienze
Avviati due progetti sul collegamento di qubit a correzione di errore
- Scienza quantistica
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Fisica delle particelle
- Scienze ingegneristiche
- Fisica
L'agenzia americana per la promozione della ricerca IARPA sta finanziando due progetti di calcolo quantistico con la partecipazione dell'ETH per un totale di 40 milioni di dollari. Entrambi i progetti mirano a collegare due qubit a correzione di errore e a gettare così le basi per i futuri computer quantistici.
Un'antenna inaspettata per le nano-sorgenti luminose
- Elettrotecnica
- Scienze dell'energia
- Nanoscienze
- Scienza quantistica
I ricercatori dell'ETH hanno utilizzato un materiale semiconduttore insolitamente posizionato per creare un'antenna per minuscole fonti di luce su un chip. In futuro, in questo modo si potrebbero produrre nano-LED e laser efficienti.
Una spia nella pancia
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Processi di imaging
- Nanoscienze
- Scienze della salute
- Medicina
I ricercatori dell'ETH di Zurigo e dell'Empa hanno sviluppato un cerotto con funzione di sensore. Può essere utilizzato per chiudere le ferite nella cavità addominale dopo un'operazione. Il cerotto polimerico avverte prima che si verifichino pericolose perdite dalle suture nel tratto gastrointestinale.
Rilevare la fatica con pantaloni da corsa intelligenti
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
- Scienze della salute
I ricercatori dell'ETH hanno sviluppato un filato elettronico che misura i movimenti del corpo in modo molto preciso. Il sensore tessile può essere integrato direttamente negli indumenti sportivi o da lavoro e prevede la fatica di chi lo sponsorizza durante lo sforzo fisico.
Memoria di forma per nano-oggetti
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
- Nanoscienze
Per la prima volta, i ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno ottenuto un effetto di memoria di forma in oggetti sottili solo pochi nanometri. Questo può essere utilizzato per produrre macchine minuscole e piccoli robot su scala nanometrica.
Istantanee 3D delle nanoparticelle
- Nanoscienze
- Fisica
I ricercatori dell'ETH sono riusciti a creare immagini tridimensionali di singole nanoparticelle utilizzando impulsi di raggi X estremamente brevi e potenti. In futuro, questa tecnica potrebbe essere utilizzata per realizzare filmati 3D di processi dinamici su scala nanometrica.
Riscaldamento passivo dorato per le lenti degli occhiali
- Ingegneria meccanica
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
Un nuovo nanorivestimento in oro sviluppato dai ricercatori dell'ETH riscalda le lenti degli occhiali con la luce del sole, in modo che non si appannino più anche in presenza di elevata umidità. Il rivestimento potrebbe essere utilizzato anche sui parabrezza delle auto.
Nanoparticelle raffreddate in un doppio pacchetto
- Fisica
- Nanoscienze
I ricercatori del Politecnico di Zurigo hanno sviluppato un metodo per raffreddare simultaneamente diverse nanoparticelle a temperature di pochi millesimi di grado superiori allo zero assoluto. Questo nuovo metodo può essere utilizzato per studiare gli effetti quantistici di diverse nanoparticelle e per costruire sensori altamente sensibili.
Molto più che colorati
- Ingegneria dei processi
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Focus su
- Globo
I colori possono essere creati in molti modi diversi. Ma una ricchezza di colori non è solo bella da vedere, i colori possono anche avere una funzione importante.
Componente per computer modellato sul cervello
- Nanoscienze
- Chimica
- Elettrotecnica
- Apprendimento automatico
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Neuroscienze
Ricercatori dell'ETH di Zurigo, dell'Università di Zurigo e dell'Empa hanno sviluppato un nuovo materiale per un componente informatico che può essere utilizzato in modo più flessibile rispetto ai suoi predecessori. L'obiettivo è quello di costruire circuiti elettronici modellati sul cervello umano e in grado di risolvere in modo più efficiente i compiti di apprendimento automatico.
La base per robot sensibili
- Robotica
- Nanoscienze
- Microtecnologia
- Scienze ingegneristiche
Nell'ambito del suo dottorato, Johannes Weichart sta sviluppando una pelle artificiale che darà ai robot un senso del tatto simile a quello umano. Ciò consentirà loro di maneggiare gli oggetti in modo molto più abile in futuro.
Sfruttare il principio della farfalla
- Nanoscienze
- Chimica
- Microtecnologia
I ricercatori dell'ETH creano colori stampando in 3D alcune nanostrutture che hanno copiato da una farfalla. Questo principio potrebbe essere utilizzato in futuro per produrre schermi a colori.
Sono queste le ultime sovvenzioni ERC per l'ETH?
- Elettrotecnica
- Scienza dei dati
- Matematica
- Nanoscienze
- Scienze della Terra e dei pianeti
- Apprendimento automatico
- Biologia
Nell'ultimo invito a presentare proposte per i prestigiosi ERC Starting Grant, il Consiglio europeo della ricerca ha assegnato undici borse di studio a ricercatori dell'ETH per un valore di circa 17 milioni di franchi svizzeri. Tuttavia, i ricercatori non possono ricevere il premio a causa della mancata associazione della Svizzera. La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI) sta ora provvedendo al finanziamento.
Premio Spark per materiali compositi sostenibili
- Scienze della salute
- Chimica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Ingegneria dei processi
- Nanoscienze
- Biotecnologia
- Biologia
Resistenti, leggeri e ora anche riciclabili: il professore Paolo Ermanni e il suo team sono stati premiati con il "Premio Spark" per il loro processo innovativo di produzione di materiali compositi sostenibili. L'ETH di Zurigo ha premiato per la decima volta quest'anno la sua invenzione più promettente.
Una svolta per il futuro: nanocristalli di amalgama
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
I ricercatori dell'ETH sono riusciti a produrre nanocristalli di due metalli diversi utilizzando un processo di amalgama in cui un metallo liquido penetra in uno solido. Questa tecnica nuova e sorprendentemente intuitiva permette di produrre un'ampia gamma di nanocristalli intermetallici con proprietà personalizzate per una grande varietà di applicazioni.
Ottenere acqua potabile dall'umidità dell'aria 24 ore su 24
- Ingegneria meccanica
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
I ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno sviluppato un condensatore per i Paesi con carenza d'acqua. Per la prima volta, l'acqua può essere estratta dall'aria per tutto il giorno senza utilizzare energia. Ciò è possibile grazie a una superficie auto-raffreddante e a uno speciale schermo antiradiazioni.
Una membrana filtrante rende innocui i virus
- Nanoscienze
- Scienze della salute
- Scienze ed ingegneria dei materiali
I ricercatori dell'ETH stanno sviluppando una nuova membrana filtrante altamente efficiente nel filtrare e inattivare un'ampia varietà di virus dall'acqua e dall'aria. La membrana è basata su materiali biocompatibili e ha un'impronta ambientale altrettanto buona.
L'ETH di Zurigo e il PSI creano un hub per il calcolo quantistico
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Scienza quantistica
- Scienze ingegneristiche
- Fisica delle particelle
- Fisica
L'ETH di Zurigo e l'Istituto Paul Scherrer (PSI) stanno aprendo un centro congiunto per lo sviluppo di computer quantistici. L'obiettivo è far progredire la realizzazione di computer quantistici basati su trappole ioniche e componenti superconduttori. L'ETH di Zurigo mette a disposizione 32 milioni di franchi svizzeri. Nel centro lavoreranno circa 30 ricercatori.
Sciogliere i batteri resistenti con le nanoparticelle
- Scienze farmaceutiche
- Nanoscienze
- Scienze della salute
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Parole chiave dell'argomento
- Medicina
- Biologia
Le nanoparticelle sviluppate dai ricercatori dell'ETH di Zurigo e dell'Empa rilevano i batteri multiresistenti e li rendono innocui. L'obiettivo degli scienziati è sviluppare un agente antibatterico che agisca dove gli antibiotici convenzionali sono inefficaci.
Sette ERC Consolidator Grant per l'ETH di Zurigo
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Medicina
- Processi di imaging
- Nanoscienze
- Biotecnologia
- Apprendimento automatico
- Scienze ambientali
Sette ricercatori dell'ETH possono contare su generose sovvenzioni: il Consiglio europeo della ricerca (CER) finanzierà i loro progetti per un importo di circa 15 milioni di franchi.
Un microscopio di simulazione testa i transistor del futuro
- Nanoscienze
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Supercalcolo
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Dalla scoperta del grafene, i materiali bidimensionali sono stati al centro della ricerca sui materiali. Tra le altre cose, potrebbero essere utilizzati per costruire transistor minuscoli e ad alte prestazioni. I ricercatori del Fare all'ETH di Zurigo e dell'EPF di Losanna hanno ora scoperto 13 candidati promettenti su 100 possibili materiali.
Una nuova teoria per i semiconduttori fatti di nanocristalli
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Supercalcolo
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
I ricercatori dell'ETH hanno fornito la prima spiegazione teorica di come la corrente elettrica viene condotta nei semiconduttori costituiti da nanocristalli. Questo potrebbe portare allo sviluppo di nuovi sensori, laser o LED per schermi in futuro.
Silicio sorprendentemente malleabile
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Microtecnologia
I ricercatori dell'ETH di Zurigo e dell'Empa hanno dimostrato che il silicio può essere utilizzato per produrre piccoli oggetti molto più resistenti e malleabili di quanto si pensasse in precedenza. Questo potrebbe rendere i sensori dei telefoni cellulari, ad esempio, più piccoli e robusti.
Nominati nuovi professori
- Robotica
- Nanoscienze
- Architettura
- Scienze sociali
- Fisica
- Scienze ambientali
Epidemiologia sperimentale, processi ultraveloci nei materiali, micro e nanorobotica bioispirata, reti sociali, risorse forestali, patrimonio edilizio e conservazione dei monumenti: i nuovi professori dell'ETH coprono un ampio spettro di argomenti promettenti.
Nanosponge con proprietà estreme
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
- Microtecnologia
Un nuovo processo semplifica la produzione di materiali porosi con una nanostruttura definita e li avvicina alla produzione di massa.
Le piastrine al posto delle perline rendono economici gli schermi
- Nanoscienze
- Chimica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Gli scienziati dell'ETH hanno sviluppato ulteriormente la tecnologia QLED per gli schermi. Hanno prodotto per la prima volta sorgenti luminose che emettono luce ad alta intensità in una sola direzione. Questo riduce le perdite di dispersione, rendendo la tecnologia estremamente efficiente dal punto di vista energetico.
Una pepita da 18 carati fatta di plastica
- Ingegneria dei processi
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
I ricercatori dell'ETH hanno prodotto oro a 18 carati molto leggero. Si basa su una matrice plastica che sostituisce gli elementi di lega metallici.
Un'accelerazione della simulazione per la nanoelettronica
- Nanoscienze
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Elettrotecnica
- Supercalcolo
Due gruppi di ricerca dell'ETH di Zurigo hanno sviluppato un metodo che simula in modo realistico, rapido ed efficiente i nanocomponenti elettronici e le loro proprietà. Un raggio di speranza per l'industria e gli operatori dei centri dati. Ieri i ricercatori hanno ricevuto il Gordon Bell Prize for Supercomputing per i risultati ottenuti.
Un "interruttore luminoso" superveloce per le auto e i computer del futuro
- Nanoscienze
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Elettrotecnica
- Scienza quantistica
La commutazione rapida dei fasci di luce è importante in molte applicazioni tecniche. I ricercatori dell'ETH hanno ora sviluppato un interruttore "elettro-ottomeccanico" per fasci di luce che è significativamente più piccolo e più veloce dei modelli attuali. Questo è importante per le auto a guida autonoma e per le tecnologie ottiche quantistiche.
Osservare la corrosione delle leghe di magnesio
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Medicina
Per la prima volta, i ricercatori del Fare all'ETH sono riusciti a osservare su scala nanometrica la corrosione delle leghe di magnesio per applicazioni biomediche. Si tratta di un passo importante per poter prevedere meglio la rapidità con cui gli impianti si degradano nell'organismo e quindi sviluppare materiali per impianti personalizzati.
Rimozione efficiente di sostanze problematiche
- Ingegneria dei processi
- Sostenibilità
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienze ambientali
- Microtecnologia
I microinquinanti sono un grosso peso per le nostre acque. Tuttavia, la loro rimozione dalle acque reflue è tecnicamente molto complessa. I ricercatori dell'ETH hanno ora sviluppato un approccio che consente di rimuovere efficacemente queste sostanze problematiche.
L'acqua che non diventa mai ghiaccio
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Esiste un'acqua che non congela in ghiaccio nemmeno a meno 263 gradi Celsius? Sì, esiste, dicono i ricercatori del Fare ricerca all'ETH di Zurigo e dell'Università di Zurigo. Ovvero quando viene "intrappolata" in canali di lipidi dello spessore di pochi nanometri.
Una bussola che punta a ovest
- Nanoscienze
- Fisica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
I ricercatori dell'Istituto Paul Scherrer (PSI) e dell'ETH di Zurigo hanno scoperto uno speciale fenomeno di magnetismo su scala nanometrica. Questo fenomeno permette di assemblare i magneti in configurazioni insolite. Questo potrebbe essere usato per costruire memorie e interruttori per aumentare le prestazioni dei microprocessori.
Usare le nanotecnologie e la luce del sole per una maggiore trasparenza
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
Un nuovo rivestimento sviluppato dai ricercatori del Fare all'ETH impedisce ai dischi di appannarsi. Riscalda i vetri senza elettricità, utilizzando solo la luce del sole.
Valvole per particelle minuscole
- Nanoscienze
- Scienze ingegneristiche
- Microtecnologia
Le nanovalvole di nuova concezione possono essere utilizzate per controllare il flusso di singole nanoparticelle nei liquidi in minuscoli canali. Ciò è interessante per le cosiddette applicazioni lab-on-a-chip nella scienza ed ingegneria dei materiali o nella biomedicina.
Un cane da salvataggio elettronico
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienze ingegneristiche
- Microtecnologia
Gli scienziati dell'ETH hanno sviluppato il dispositivo di gran lunga più piccolo ed economico che possa essere utilizzato per rilevare le persone attraverso l'olfatto. ? adatto alla ricerca di persone che sono state sepolte da un terremoto o da una valanga.
? la rugosità che conta
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
I ricercatori del Fare ricerca all'ETH guidati da Lucio Isa hanno scoperto come le proprietà superficiali delle microsfere influenzino l'improvviso aumento della viscosità delle sospensioni. Stanno così gettando le basi per applicazioni come il cemento scorrevole.
Cristallizzare grandi proteine di membrana
- Nanoscienze
- Biotecnologia
- Biologia
I ricercatori dell'ETH hanno sviluppato un nuovo metodo per cristallizzare grandi proteine di membrana per l'elucidazione strutturale. La ricerca biologica e l'industria farmaceutica ne trarranno vantaggio.
Emissione di luce estremamente luminosa e veloce
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienza quantistica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
Un tipo di punto quantico che è stato studiato intensamente negli ultimi anni può riprodurre la luce in tutti i colori ed è molto luminoso. Un team internazionale di ricercatori, tra cui scienziati dell'ETH di Zurigo, ha ora scoperto il perché di questa caratteristica. I punti quantici potrebbero un giorno essere utilizzati nei diodi a emissione luminosa.
Blob magnetici rotolanti
- Robotica
- Processi di imaging
- Nanoscienze
- Microtecnologia
Utilizzando la pressione sonora e un campo magnetico rotante, i ricercatori dell'ETH possono spostare aggregati di particelle magnetiche in vasi stretti nello stesso modo in cui si muovono i globuli bianchi: rotolando. Questa tecnologia potrebbe migliorare l'imaging a ultrasuoni e consentire la somministrazione mirata di farmaci.
Un nano-sensore misura la tensione delle fibre
- Nanoscienze
- Medicina
Con l'aiuto di simulazioni, un team di ricercatori guidati dalla professoressa Viola Vogel dell'ETH è riuscito a sviluppare un peptide simile a un filo in grado di riconoscere lo stato di tensione delle fibre dei tessuti. Questo apre la strada a nuovi approcci di ricerca in medicina e farmacologia.
DNA che salta
- Nanoscienze
- Biotecnologia
- Biologia
I ricercatori dell'ETH hanno sviluppato un metodo con cui è possibile comprimere e decomprimere grandi quantità di informazioni genetiche nelle cellule. Ciò potrebbe contribuire allo sviluppo di nuove terapie.
Una partnership stimolante
- Scienze ingegneristiche
- Nanoscienze
Circa sei anni fa, l'ETH di Zurigo e IBM Research hanno aperto congiuntamente il Centro di nanotecnologia Binnig e Rohrer a Rüschlikon. Questa settimana, le persone coinvolte terranno un simposio per fare il punto sui risultati raggiunti finora.
Un dispositivo in miniatura simile a un laser per i plasmoni di superficie
- Scienze ingegneristiche
- Nanoscienze
I ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno sviluppato un dispositivo in miniatura in grado di generare fasci di onde elettromagnetiche simili a laser, noti come plasmoni di superficie. Questi possono essere focalizzati molto più fortemente della luce, il che li rende utili per applicazioni nei sensori.
Soffiare invece di analizzare il sangue
- Medicina personalizzata
- Scienze del movimento umano
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Scienze ingegneristiche
- Medicina
Un colpo, per favore. In futuro, non sarà utilizzato solo dalla polizia per i controlli sull'alcol, ma anche per verificare lo stato di allenamento degli sportivi e delle persone che hanno dichiarato guerra alla loro ciccia. Grazie a un sensore sviluppato dai ricercatori dell'ETH, queste persone potranno facilmente misurare quando il loro corpo inizia a bruciare i grassi analizzando la loro respirazione.
Ricerca sul cemento: la base per un calcestruzzo più verde
- Scienze dell'ingegneria civile
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Un team internazionale di ricercatori ha creato un nuovo database per i modelli di dinamica molecolare che simulano le proprietà del cemento in tutte le sue forme. L'obiettivo del database è quello di supportare scienziati e produttori nella messa a punto di questo componente del calcestruzzo e, non da ultimo, di ridurre le emissioni nel processo di produzione.
Scrittura magnetica veloce dei dati
- Nanoscienze
- Fisica
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Scienza quantistica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
L'archiviazione magnetica dei dati era finora considerata troppo lenta per la produzione di memorie per computer. I ricercatori del Fare all'ETH hanno ora studiato un processo che permette di scrivere dati magneticamente in modo molto più veloce ed efficiente dal punto di vista energetico.
Tessitura con nanofilamenti
- Nanoscienze
- Chimica
La tessitura, una tecnica millenaria per la produzione di tessuti, è stata utilizzata dai ricercatori dell'ETH per la prima volta per produrre un nano tessuto completamente organico. La creazione di un tessuto kagome triassiale è dovuta all'ingegnoso design delle molecole che compongono i fili.
Esperto per minuscoli aiutanti medici
- Nanoscienze
- Scienze della salute
- Microtecnologia
- Medicina
Simone Schürle vuole andare a fondo delle cose: Da agosto, l'esperta di micro e nanotecnologie e borsista di "Society in Science" sviluppa minuscole macchine per applicazioni mediche nel corpo umano come professoressa assistente di sistemi biomedici reattivi all'ETH di Zurigo.
Una nanosfera galleggiante come sensore ultrasensibile
- Nanoscienze
- Fisica
- Scienza quantistica
I sensori sensibili devono essere ampiamente schermati dalle influenze ambientali. I ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno ora dimostrato come rimuovere e aggiungere carica elettrica a una nanosfera che può essere utilizzata per misurare le forze più piccole.
Stabilizzata universalmente
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Microtecnologia
I ricercatori del Fare all'ETH, guidati da Lucio Isa, hanno sviluppato microparticelle con una superficie ruvida, simile a un lampone, che stabilizzano le emulsioni in modo nuovo.
Le nanoparticelle restano imprevedibili
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienze ambientali
Il comportamento delle piccole particelle nell'ambiente è estremamente complesso. Per comprenderlo in modo completo, attualmente mancano dati sperimentali sistematici, come dimostrano gli scienziati ambientali dell'ETH in un ampio studio d'insieme. Un approccio più standardizzato farebbe progredire il campo della ricerca.
Piastrine al posto dei punti quantici
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
I ricercatori, guidati dal professor David Norris dell'ETH, utilizzano un modello per chiarire il meccanismo generale di formazione delle nanopiastrine. Sono anche riusciti a confermare la loro teoria con l'oro degli sciocchi.
Magneti in miniatura per l'archiviazione futura dei dati
- Nanoscienze
- Chimica
- Scienza quantistica
Un team internazionale di ricercatori guidato da chimici dell'ETH di Zurigo ha sviluppato un nuovo metodo per dotare una superficie di singoli atomi magnetizzabili. Ciò è particolarmente interessante per lo sviluppo di nuovi tipi di minuscoli supporti di dati.
Ceramica senza forno
- Sostenibilità
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Gli scienziati dei materiali dell'ETH hanno sviluppato un nuovo metodo di produzione della ceramica. I materiali di partenza non devono essere cotti. Vengono invece pressati insieme a temperatura ambiente e ad alta pressione, con un notevole risparmio energetico.
Forze magnetiche contro il veleno nel sangue
- Nanoscienze
- Chimica
Ogni cinque secondi, nel mondo, una persona muore di setticemia. Hemotune, una giovane start-up gestita da ricercatori dell'ETH, vuole combattere questo fenomeno con un nuovo processo di purificazione del sangue.
Con i marcatori del DNA sul mercato mondiale
- Nanoscienze
- Chimica
Haelixa è una nuova l'ETH spin-off che vuole portare sul mercato sostanze marcatrici basate sul DNA. L'azienda potrebbe rendere più pulito il mercato del petrolio e dell'energia geotermica.
Come vibrano gli atomi nei nanomateriali
Nanoscienze
I ricercatori, guidati dalla professoressa Vanessa Wood dell'ETH, hanno utilizzato analisi approfondite per rintracciare le vibrazioni del reticolo dei nanocristalli. I risultati aiutano a sviluppare ulteriormente i materiali nanostrutturati in modo sistematico e mirato.
Accendere e spegnere la luce con un atomo d'argento
- Nanoscienze
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Microtecnologia
I ricercatori guidati da Jürg Leuthold, professore di fotonica e comunicazione, hanno creato il più piccolo interruttore ottico integrato al mondo. Applicando una piccola tensione, un atomo viene spostato e l'interruttore si accende o si spegne.
Filtro per metalli pesanti altamente efficiente
- Sostenibilità
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
I ricercatori dell'ETH stanno sviluppando un nuovo tipo di sistema di filtraggio dell'acqua che è superiore ai sistemi precedenti sotto molti aspetti: è altamente efficiente nel rimuovere vari ioni di metalli pesanti tossici e sostanze radioattive dall'acqua e può essere utilizzato anche per recuperare l'oro.
Nanowalls per smartphone
- Ingegneria dei processi
- Fabbricazione digitale
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Scienze ingegneristiche
I ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno prodotto elettrodi trasparenti da utilizzare negli schermi tattili utilizzando un nuovo processo di nano-stampa. I nuovi elettrodi sono tra i più trasparenti e conduttivi mai sviluppati.
L'immagine a colori più piccola del mondo
Nanoscienze
I ricercatori dell'ETH di Zurigo e della Fare all'ETH Scrona possono iscriversi al Guinness World Records Limited: hanno stampato l'immagine a colori a getto d'inchiostro più piccola del mondo. Il record è stato raggiunto grazie a una nuova tecnologia di nanostampa 3D sviluppata all'ETH di Zurigo e commercializzata da Scrona.
Una nuova forma di oro vero, leggero come l'aria
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
I ricercatori dell'ETH di Zurigo hanno creato una schiuma fatta di vero oro. Si tratta della forma più leggera del metallo prezioso mai prodotta. ? mille volte più leggera dell'oro convenzionale e può essere difficilmente distinta da esso a occhio nudo. Le applicazioni possibili sono molte.
Protesi dentaria biomimetica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
I ricercatori di materiali dell'ETH stanno sviluppando un processo con cui possono imitare la complessa struttura fine dei materiali compositi biologici, come i denti o i gusci delle cozze. Questo permette loro di creare artificialmente materiali che sono altrettanto duri o resistenti delle loro formazioni preliminari.
Nominati sei professori all'ETH di Zurigo
- Scienze dell'energia
- Ingegneria dei processi
- Matematica
- Ricerca sul rischio
- Scienze agrarie
- Scienze ambientali
- Tecnologia dell'informazione e del computer
- Scienze della salute
- Scienze economiche
- Medicina personalizzata
- Nanoscienze
- Scienze comportamentali
- Evoluzione
- Supercalcolo
- Politica per la scienza
- Biologia
Su proposta del presidente dell'ETH Lino Guzzella, il Consiglio dell'ETH ha nominato una professoressa e cinque professori uomini all'ETH di Zurigo e ha conferito il titolo di professore.
Spostamento delle pareti del settore su scala nanometrica
- Nanoscienze
- Fisica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Gli scienziati dell'ETH di Zurigo sono in grado di visualizzare l'ordine interno magnetico ed elettrico di una classe di materiali, i multiferroici, oggetto di intense ricerche, e di modificarlo in modo mirato. Questo apre le porte a promettenti applicazioni elettroniche. I ricercatori sono particolarmente interessati alle pareti delle aree ordinate.
Nano-transistor sul banco di prova virtuale
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Supercalcolo
Grazie a uno speciale programma informatico, i ricercatori dell'ETH di Zurigo possono simulare nanodispositivi elettronici. In questo modo supportano la scienza ed ingegneria dei materiali e l'industria nello sviluppo e nella produzione.
Dal tabacco al cyberlegno
- Scienze vegetali
- Ingegneria meccanica
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Biologia
Gli scienziati dell'ETH di Zurigo hanno realizzato un termometro almeno cento volte più sensibile dei precedenti sensori di temperatura. ? costituito da un materiale ibrido biologicamente sintetizzato con cellule di tabacco e nanotubi.
Medaglia Stodola per lo scienziato nano-medico
- Ingegneria dei processi
- Medicina personalizzata
- Nanoscienze
- Scienze ed ingegneria dei materiali
Ogni anno, il Dipartimento di ingegneria meccanica e dei processi (D-MAVT) assegna la Medaglia Aurel Stodola a uno scienziato di spicco del settore. Quest'anno è stato premiato Mauro Ferrari, che svolge attività di insegnamento e ricerca nel campo della nanomedicina presso lo Houston Methodist Hospital in Texas. Chi siamo parlerà delle sue ricerche all'ETH di Zurigo il 1° aprile.
Tester di tensione per le cellule cardiache battenti
- Nanoscienze
- Elettrotecnica
- Scienze della salute
- Biologia
Gli scienziati sono riusciti per la prima volta a misurare la corrente attraverso i canali di membrana nelle cellule del muscolo cardiaco che battono. Per farlo, hanno combinato un microscopio a forza atomica con un metodo ampiamente utilizzato per misurare i segnali elettrici nelle cellule del corpo.
Mai dire mai nel nanomondo
- Nanoscienze
- Fisica
Le leggi fondamentali della termodinamica non si applicano agli oggetti su scala nanometrica nella stessa misura in cui si applicano al nostro mondo macroscopico quotidiano. Un team di scienziati ha ora descritto che il trasferimento di calore da oggetti freddi a caldi può avvenire anche nel nanomondo.
Design dei materiali su piccola scala
- Scienze ed ingegneria dei materiali
- Nanoscienze
Grazie alle leggi speciali del nanocosmo, gli scienziati possono personalizzare i materiali e ricavarne proprietà completamente nuove. Ad esempio, per microprocessori più veloci o impianti dentali dall'aspetto più naturale.